Evento AVO Roma: Da vicino siamo tutti diversi

“E’ più facile spezzare un atomo che un pregiudizio” – A. Einstein
Come contribuire al superamento del pregiudizio sulla malattia psichiatrica

Giorno 23 novembre, il Centro Congressi Frentani ospita, presso la sala Latini l’evento di AVO Roma “Da vicino siamo tutti diversi”. Il progetto è stato realizzato con il finanziamento ottenuto dai fondi Otto per Mille della Chiesa Evangelica Valdese.

L’AVO Roma, costituita nel 1993, opera in varie strutture ospedaliere e non di Roma, rappresentando una delle più importante e riconosciute realtà del volontariato del settore socio sanitario. L’associazione è laica e indipendente e opera secondo i principi di solidarietà umana, nel rispetto delle diverse figure religiose.

I volontari AVO offrono sostegno morale e conforto al malato e alle persone fragili attraverso un’esperienza amica, un sorriso, un ascolto attento, senza sostituirsi al personale medico e paramedico.

09.00 ACCOGLIENZA

Benvenuto

Parole & Musica

(Studenti Liceo “Bertrand Russel”)

Maria Rosaria Checchi (Presidente AVO Roma)

“Il convegno come parte conclusiva di un progetto di Salute Mentale contro il pregiudizio verso il malato psichiatrico e il disabile, finanziato dalla Tavola Valdese”

Carla Messano (Presidente AVO regione Lazio)

“L’AVO come progetto di Salute Mentale in progress”

Dott.ssa Paola Capoleva (Presidente CESV)

“Il volontario come facilitatore di resilienza”

Luigia Benanti (Gruppo Progetti AVO Roma) e Liliana Saetta (Liceo “Bertrand Russell”)

“L’AVO in ospedale e oltre: iniziative AVO Roma inserite nel progetto Da vicino siamo tutti diversi – Il coinvolgimento dei giovani e della scuola”

Denisa Batacu e Ambra Ciardini (Volontarie AVO)

“La resilienza nei servizi SPDC”

Maria Chiara Amante e Ettore Ferrara (Volontari AVO)

“Il progetto Casa-Famiglia dell’Antoniano”

11.00 COFFEE BREAK

Parole & Musica

(Studenti Liceo “Bertrand Russel”)

Valter Chiatti (Volontario AVO)

“Un progetto di Salute Mentale presso la RSA Villa Tuscolana”

Alessia Biasco e Santo Frattima (Volontari AVO)

“La resilienza in hospice”

Carlo Gnetti (Volontario AVO)

“La visita al Museo della Mente nel progetto AVO Roma contro il pregiudizio verso la malattia psichiatrica”

Maria Pia Leone (Volontaria AVO)

“La biblioteca in ospedale (Policlinico Umberto I), un esempio di collaborazione tra associazioni per il benessere del malato”

Manuela Pretino e Sandro Strazzulla (Volontari AVO)

“Il progetto di Salute Mentale in Unità Spinale – Attività e collaborazione con il Servizio Civile”

Ivano Dessì (Volontario AVO Comunità di Montesanto)

“Il progetto Dalla crisi alla casa”

13.15 CONCLUSIONI

Moderatrice:

Luigia Pitascio (Volontaria AVO)

Co-presentatore:

Davide Capasso (Studente Liceo “Bertrand Russell”)